Meditazioni sulla prima filosofia

“Cartesio è giustamente considerato il padre della filosofia moderna” - Schopenhauer Una nuova traduzione in inglese, direttamente dai manoscritti originali, della famosa opera di Cartesio “Meditazioni sulla prima filosofia”. Questa edizione contiene una cronologia della vita e delle opere di Cartesio, un glossario della terminologia cartesiana e una postfazione del traduttore che spiega il significato dei contributi di Cartesio alla filosofia e alla scienza moderne, in particolare il suo metodo scettico e razionale. L'attenzione di Cartesio per un ragionamento chiaro e logico è un segno distintivo della sua filosofia, e la sua influenza su campi come la matematica e la fisica è profonda, con il suo lavoro che ha gettato le basi per i successivi progressi scientifici. Le Meditazioni sulla prima filosofia di René Descartes (1641) sono una delle opere più influenti della filosofia occidentale. In questo testo, Cartesio cerca di stabilire un fondamento per una conoscenza libera dal dubbio, iniziando con il metodo dello scetticismo radicale. Il suo obiettivo è scoprire ciò che può essere conosciuto con assoluta certezza. Le Meditazioni sono composte da sei parti, ognuna delle quali si basa sulla precedente, ed esplorano le questioni dell'esistenza, della conoscenza e della natura della realtà. Inoltre, le Meditazioni affrontano questioni fondamentali sulla natura dell'esistenza, sul problema mente-corpo e sull'esistenza di Dio, molte delle quali continuano a essere rilevanti nei dibattiti filosofici di oggi. L'opera di Cartesio segnò un passaggio dall'affidamento alla tradizione e all'autorità all'enfasi sul ragionamento individuale, sull'indagine critica e sul metodo scientifico. Nella prima meditazione, Cartesio applica il dubbio radicale, mettendo in discussione l'affidabilità dell'esperienza sensoriale, le verità matematiche e persino l'esistenza del mondo fisico, lasciando aperta la possibilità di un potente ingannatore (il “demone maligno”). Nella seconda meditazione, egli giunge all'indubbia verità che, mentre tutto il resto può essere messo in dubbio, il fatto che egli stia pensando non può esserlo, portando alla sua famosa conclusione: “Cogito, ergo sum” (penso, dunque sono). Distingue poi la mente come sostanza pensante e non materiale dal corpo, esteso e materiale, introducendo il dualismo mente-corpo. Nella terza meditazione, Cartesio formula la sua argomentazione per l'esistenza di Dio, sostenendo che l'idea di un essere perfetto e infinito deve aver avuto origine da un tale essere (Dio), poiché lui, un essere finito e imperfetto, non avrebbe potuto concepirlo da solo. La quarta meditazione esplora il motivo per cui gli esseri umani commettono errori, attribuendolo all'uso improprio del libero arbitrio, in cui i giudizi vengono espressi senza una sufficiente comprensione, piuttosto che a qualche difetto di Dio. Nella quinta meditazione, Cartesio presenta un altro argomento a favore dell'esistenza di Dio, l'argomento ontologico, affermando che l'idea stessa di un essere perfetto include necessariamente l'esistenza. Infine, nella sesta meditazione, conclude che il mondo esterno esiste, affermando la realtà degli oggetti materiali e del corpo, poiché un Dio non ingannevole non permetterebbe che le sue percezioni chiare e distinte siano false, sebbene l'esperienza sensoriale possa ancora essere occasionalmente fuorviante. Questo metodo sistematico di dubbio e ragionamento stabilisce una base sicura per la conoscenza scientifica e filosofica.

• | Author: René Descartes
• | Publisher: Livraria Press
• | Publication Date: Sep 15, 2024
• | Number of Pages: 111 pages
• | Language: Dutch
• | Binding: Paperback
• | ISBN-10: 3689384532
• | ISBN-13: 9783689384531